La nostra storia

La Storia della Gelateria Antoniazzi è la storia di una famiglia e dell’unione di passato e presente, in cui l’esperienza pregressa in Germania di  Graziano Antoniazzi & Marisa del Ben, ha seminato le basi per un creativo e roseo futuro nell’arte del gelato artigiano per i figli; Cristiano e Massimo Antoniazzi, che hanno saputo fare tesoro delle conoscenze del passato, arricchendolo di passione ed innovazione, soprattutto nel proporre combinazioni di sapori ed ingredienti sempre nuovi e ricercati.

Ogni ricetta proposta, è frutto di un’attenta selezione dei migliori prodotti del territorio nazionale; guidati dall’emozione e dall’estro creativo che caratterizza il Mastro Gelatiere Cristiano Antoniazzi. Ogni dettaglio nella vendita, nella linea e cura della gelateria porta il marchio di fabbrica di Massimo Antoniazzi e della sua famiglia, che riversa nel servizio e nella cura del cliente, la sua passione per il marketing e la comunicazione; sviluppata durante gli anni di Università a Trieste.

Veneti di nascita, ma oramai da anni, e con gioia, Friulani di adozioni, i due fratelli hanno fatto dell’Isola del Sole la loro Musa, ma anche la loro casa.

 

 

 

La nostra missione

L’intento della nostra Gelateria Artigianale è quella di produrre un gelato di altissima qualità, utilizzando le migliori materie prime Italiane ed estere, in un continuo e rigoroso studio di ricerca e innovazione. Nel nostro laboratorio rispettiamo la stagionalità dei prodotti utilizzati, evitando totalmente l’impiego di coloranti, aromi, stabilizzanti ed emulsionanti chimici.
Prestiamo molta attenzione alle intolleranze alimentari, e, proponiamo gelati VEGANI utilizzando zuccheri alternativi, quali: fruttosio, miele, sciroppo d’acero, sciroppo di agave e sciroppo di riso. Oltre ai gusti classici della tradizione, proponiamo ai nostri clienti gusti innovativi, nostre particolari ricette di famiglia, e rivisitazioni di piatti e dolci tipici del Bel Paese.

Il mio amore per il gelato è emersa in tenera età – e non ha lasciato più!
(Ginger Rogers)